sul campo riaffilerai il microbele quindi....
io invece dicevo,un convex a zero vero,sul campo non è pratico a riaffilarsi. mentre per lo scandi vero basta appoggiarlo sulla pietra/basetta con carta abrasiva per ripristinare il filo,convex è un pò un casino.a meno di prepararsi prima una basetta col sughero o con il feltro come hai fatto tu.
non ho mai riaffilato un convex sul campo però,sono solo mie supposizioni
Non sono d'accordo affilare uno scandi a zero non è facile per una sega ,alla fine tendi automaticamente a fare un movimento che ti crea un microbevel perché non riesci a rifare il full flat a zero a meno che tu non abbia dietro tre pietre un catino di acqua e mezza giornata da dedicargli .
è quello che ho detto!
ma te dici che se ti prepari una basetta morbida,con moquette bella alta ad esempio,e una serie di carte non ce la fai?dicevi questo non è facile una sega? considera il fatto che sul campo non lo fai da capo,a meno che non hai danneggiato gravemente il filo,cosa che molto di rado succede su un coltello di quel tipo.
cmnq tendenzialmente il convex a zero è già difficile farlo a casa proprio per mantenere le simmetrie tra i biselli e fare uniformi gli stessi...infatti si fa il microbevel apposta. il coltello heaviduty della hultafors non ha prorpio gli scandi retti e definiti,ma sono lievissimamente convessati,infatti ha il microbevel. proprio l'altro ieri mentre cacavo osservavo l'opinel n°12 con una lente: in realtà non è proprio un fulflat a zero,ma cominciano i i biselli leggerissimamente convessati un paio di millimetri dal dorso. quando lo compri è a zero,ma con la prima riaffilatura gli vai a fare quel microbisello,che continuerà ad essere quello su cui si fanno tutte le riaffilature successive. con quel che ne consegue.
quindi hai fatto bene a progettarlo così,son sicuro che la differenza nelle capacità di taglio è veramente minimale.