Io devo avere qualche malattia strana, l'oggetto finale mi lascia sempre l'amaro in bocca, come il momento in cui torni da un viaggio e atterri all'aeroporto di casa.
Bellissimo il coltello, ma e' solo il risultato.
Il vero splendore per me e' il viaggio, dall'allineamento delle barrette, alla tempra.
Il fuoco, il sudore, i tonfi del martello sull'incudine, e poi vedere il metallo muoversi e cambiare forma ad ogni colpo.
Complimenti, bellissimo il coltello, ma il viaggio.....quello e' la vera meraviglia