Autore Topic: due strani  (Letto 3917 volte)

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Offline Marcello57

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due strani
« il: 15 Maggio 2013, 09:45:35 pm »
questi  sono  stati  i  primi  , ne  sto  costruendo  un altro  sempre   con  lo  stesso  sistema  ma  un  po'  ottimizzato .....booooo   stiamo  a  vedere  ;D

le  finiture  sono  appena  accettabili pero'  mi  sono  divertito  a  farli  il  sistema  e'  a  ritensione non  e'  un  blocco  vero  e  proprio e  sfrutta un  cuscinetto  come  semiblocco e  una  pseudo  molla

il  primo  e'  in  ma da 3mm , sovrastruttura in  ma e  416 , cartella  in  titanio e  guancetta  in  osso  scolpito , lungo  circa 16 cm






il  secondo  e'  in 440c da  3 mm variante  la  guancetta  in  cammello  con  un  samurai inciso.


ù




spero  piacciano 


Marcello Anconetani

Offline Milko_Di_Paco

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Re:due strani
« Risposta #1 il: 15 Maggio 2013, 10:05:29 pm »
Devo dire che le molature, dalle foto naturalmente, insomma insomma ................................. il sistema di blocco tanto di cappello!!!!!!!!!!!!! non ne ho mai visti così o simili, BRAVO!!!!

Milko Di Paco "DE' PACCO"
http://www.dipacoknives.it/it/


TI AUGURO 5 MINUTI DI INTELLIGENZA PER CAPIRE QUANTO SEI IDIOTA!

Offline Marcello57

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Re:due strani
« Risposta #2 il: 15 Maggio 2013, 10:25:17 pm »
geazie Milco , sulle  molature  hai  ragione  a  tirar via.......... ;D  ogni  tanto mi  scappa  di  fare  delle  bischerate


Marcello Anconetani

Offline Wehrwolf

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Re:due strani
« Risposta #3 il: 16 Maggio 2013, 07:24:41 am »
Scusa la domanda, ma il sistema di sgancio rimane a vista? non si può coprire con una guancetta? non si riempie di sporcizia se rimane in tasca? Grazie
Il maestro chiese: “Chi ti ostacola?”. L’allievo: “Nessuno mi ostacola”. Replicò il maestro: “E allora, che bisogno c’è di cercare la liberazione?”.


Gianfranco Antoniutti

Offline cosimo68

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Re:due strani
« Risposta #4 il: 16 Maggio 2013, 11:29:29 am »
Molto belli entrambi ma quello con il Samurai  code[36_3_8.gif]
Cosimo De Benedetto

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Offline Marcello57

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Re:due strani
« Risposta #5 il: 16 Maggio 2013, 11:38:00 am »
Non mi sono curato di questo problema.......a parte che  lo sporco entra anche nei chiudibili tradizionalmente chiusi ..poi ci puo star tutto , il tablet dove sto'digitando la risposta a questo messaggio ha lo schermo molto piu, sporco di un pc tradizionale a tastiera.......ma non perquesto non lo uso!! Il mio era solo un esempio  chiaramente . Ciao


Marcello Anconetani

Offline daniele serrano

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Re:due strani
« Risposta #6 il: 16 Maggio 2013, 06:34:16 pm »
sono strani e innovativi
anche io non ne ho mai visti...di questi non blocchi
anche se non è,a prima vista sembra un'oggetto che viene dal futuro
ganzo!!

Offline Buma

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Re:due strani
« Risposta #7 il: 16 Maggio 2013, 08:22:10 pm »
bombaaaaaaaa io non ho capito un cacchio del meccanismo
bravo marcee
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VESTRORUM

onorare i maestri

santino pudda

Offline Gianni Satta

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Re:due strani
« Risposta #8 il: 16 Maggio 2013, 09:48:17 pm »
Molto belli ed originali, due blocchi diversi  e molto funzionali, il secondo mi attizza di più
complimenti code[applausi.gif] code[applausi.gif] code[applausi.gif]
Gianni SATTA  Quartu Sant'Elena -CA
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4 Ruote spostano il corpo,2 Ruote spostano l'anima

Offline Marcello57

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Re:due strani
« Risposta #9 il: 16 Maggio 2013, 10:00:43 pm »
Grazie  a  tutti  per  i  commenti , sullo  stile  (non  di  mia  invenzione ) ho  raccolto  qualche  info  , ripeto  puo'  piacere  o  no ma  esiste

Lo steampunk è un filone della narrativa fantastica-fantascientifica che introduce una tecnologia anacronistica all'interno di un'ambientazione storica, spesso l'Ottocento e in particolare la Londra vittoriana dei libri di Conan Doyle e H. G. Wells. Le storie steampunk descrivono un mondo anacronistico - a volte una vera e propria ucronia - in cui armi e strumentazioni vengono azionate dalla forza motrice del vapore (steam in inglese) e l'energia elettrica torna a essere, come era nella fantascienza ottocentesca, un elemento narrativo capace di ogni progresso e meraviglia (come sarà poi l'energia nucleare o le interpretazioni della meccanica quantistica nella fantascienza successiva); dove i computer sono completamente meccanici, o enormi apparati magnetici sono in grado di modificare l'orbita lunare. Un modo per descrivere l'atmosfera steampunk è riassunto nello slogan "come sarebbe stato il passato se il futuro fosse accaduto prima".[1]
 
Originariamente concepito per descrivere la fantascienza ambientata in epoca vittoriana, "steampunk" è diventato un termine di uso comune per molte altre forme analoghe di narrativa fantastica (o speculative fiction) ambientate in secoli anche successivi all'Ottocento, o in mondi diversi dalla Terra, ma pur sempre con fortissimi riferimenti al Lungo XIX Secolo, alla rivoluzione industriale e al romanzo scientifico ottocentesco. Dalla fine degli anni novanta l'etichetta di "steampunk" ha valicato i confini del regno della fantascienza vera e propria per essere applicata ad altre forme di fantastico, finendo con l'essere applicata anche a storie fantasy o con influssi horror.
 
È spesso definita genericamente steampunk fantasy ogni opera di genere fantastico che combini la magia con la tecnologia del vapore o l'ingegneria meccanica. Talvolta si usa il termine steamfantasy per indicare uno steampunk fantasy dove la tendenza fantasy è più importante che nello science-fantasy delle prime opere steampunk. I maggiori esponenti di questo sottogenere sono China Miéville e Michael Swanwick; inoltre il termine è stato usato per numerosi videogiochi e giochi di ruolo.[2][3][4][5] Sono state sviluppate anche delle forme di musica steampunk


Marcello Anconetani

Offline DOC

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Re:due strani
« Risposta #10 il: 16 Maggio 2013, 10:05:30 pm »
wow

Paolo Bucalossi