Ciao Milko, si costano tanto circa...la differenza è nell'uso dei cuscinetti in ceramica, lavorazioni CNC, accoppiamenti, materiali e affilatura stracurata. I Terzuola sono stupendi ma non hanno dettagli e accoppiamenti paragonabili ai Microtech. E poi ovviamente cè una bella dose di nome da farsi pagare!
Sandro mi rendo conto che chi come te lavora in un ambito così particolare dove la tecnologia è tutto, da quello che scrivi trasuda entusiasmo verso il settore industriale concepito con i giusti controlli di qualità. C'è da dire che questa è l'annosa discussione di sempre che non troverà mai fine perchè non è possibile dare risposte definitive.
Ad oggi non mi è ancora capitato di vedere un coltello artigianale che si possa dire perfetto, ma perfetto in cosa e rispetto a chi? Questo di Terzuola e di Microtech è proprio l'esempio giusto.
Partendo dalla realizzazione di due coltelli identici per geometrie complessive, avremo quello industriale e controllato al top, con tolleranze da macchina CNC, che potremo dire costruito in modo perfetto.
Quello artigianale invece inevitabilmente con qualche decimo di mm in più o meno sulla simmetria dei biselli, la curvetta del ricasso lievemente diversa etc...etc il tutto in funzione dell'esperienza del maker, delle attrezzature che usa, dello stato d'animo che ha quel giorno e così via. Del resto si parla di esseri umani....scusate se è poco ma fanno la storia nelle varie discipline e nei vari settori della conoscenza dell'umanita. Ed è per questo motivo che a parità di prezzo tra due coltelli identici io prenderei sempre un Terzuola, perche fatto da un essere umano che porta con se una storia una filosofia di vita.
Senza tutto questo alla fine sarebbero pezzi di acciaio che tagliano più o meno bene. Un Loveless, perchè costa così tanto? perchè dietro ad ogni coltello con quella firma c'è un uomo con una storia e non certo perchè sono costruiti in modo perfetto (nei limiti di quanto può fare un essere umano).