ovvio che lo regoli su dove ti trovi, e sul tipo di rischi che corri.
Io me lo ero fatto partendo da zero per i trekking di molti giorni in cui capita di trovarsi in zone senza copertura telefonica e a km di distanza dal paesino piu' vicino, per cui avevo cose in grado di permettermi di affrontare un certo tipo di situazioni.
Poi ovvio a tutto c'e' un limite, ma essere in grado il piu' possibile di risistemarsi quanto basta per arrivare a tiro degli aiuti diventa indispensabile.
Poi ovvio, per il kit da tenere in auto la cosa e' diversa.
Ma resto dell'opinione che due cerotti e due garze imbevute di disinfettante fanno poco
Uno simile lo usa mia moglie per rimediare a taglietti e sbucciature del bimbo quando va al parco giochi, e lo tiene fisso in borsa, ma in macchina in genere c'e'qualcosa di un po' piu serio anche se non estremo.
Penso che cmq molti kit sottovalutino la presenza di compresse di garza e fasce elastiche, queste due da sole possono aiutare a stabilizzare molti problemi, almeno quelli in cui puoi efficacemente intervenire sul campo, in attesa dell'arrivo dei soccorsi.
Per un trauma cranico non c'e' attrezzaura che tu possa mettere in un kit, ma per una ferita anche relativamente importante puoi dare quei minuti in piu' che possono fare la differenza, o proteggere la parte interessata da contaminazioni e rendere poi la vita piu' facile a chi interviene.
Poi oh c'abbiamo un infermiere nel gruppo...lasciamo parlare in professionisti
