Ciao.
Quanto ho letto è moooolto interessante ma vorrei dire la mia riguardo una cosa, la diffusione del carbonio.
Anch'io fino a qualche anno fa pensavo che il carbonio si diffondesse in maniera omogenea nel pacchetto, in base al numero di calde, fino a raggiungere, ad un certo punto, un tenore costante in tutto il pacchetto.
Avevo letto anch'io il libro e l'articolo di moreno.
Poi "parlandone" con Achim Wirtz scoprì che non era così. Il carbonio in alcuni casi tende a migrare negli strati a maggior concentrazione di alcuni elementi, come nichel e T (o W).
In un pacchetto fatto da achim con tre acciai, O2, uno al 1% di C e uno al 1,5% di T alla fine, dopo analisi al microscopio eseguite in un laboratorio di ricerca, si scoprì che tutti il carbonio era migrato nelle zone ad alta concentrazione di T, lasciando senza C quelle senza T.
Stessa cosa gli era capitata con un damasco a 9000 strati realizzato con Ni puro, O2 e 1045. Il Ni era migrato nell'acciaio e il carbonio era migrato nelle zone dell'acciaio a più alta concentrazione di C, lasciano quasi senza carbonio le zone senza nickel.
Personalmente mi sono fatto l'idea che la migrazione di carbonio nel damasco dipenda ANCHE dalla composizione degli acciai che si utilizzano.
Quello descritto da Achim infatti mi ricorda molto il problema della "segregazione dei forgiati", ovvero della segregazione di alcuni elementi in certi blocchi forgiati e di come il carbonio tenada a segregare nelle zone a maggior concentrazione di questi elementi.
Tali segregazioni sono molto difficili da eliminare, anche con trattamento termico ed anzi, a volte sono accentuate e rese più profonde proprio dai trattamenti termici (che favoriscono la migrazione del carbonio dalle zone a minor concentrazione di alcuni elementi a quelle a maggior concentrazione).
Qui ilo messaggio originario di Achim: "All alloying elements in damascus steel will migrate into the next layer if there is less concentration in the other layer. It is wrong that this is only limited to carbon. Where did you read these articles? In knife magazines or in scientific metallurgic publications? I can't imagine that it was the latter because metallurgists know that all elements are migrating. it is only a fact that carbon will migrate a lot more quickly as other elements do it.
One example i once made a PW steel from O-2 (10 mm), 1045 (5 mm) and pure nickel (0,2 mm). The stack had 17 layers at the start and about 9000 when i finished forging. This bar was given to a university lab over here for research. They did a research with a microprobe and proofed that there was virtually no more pure nickel in the stack, because all nickel was migrated into the neighbour layers of 1045. Carbon migration also did strange things, as it does more than once in damascus steel: there was a very well visible upwards migration, forming a peak in front of the very high nickel steel and going to zero right afterwards. I recently had a similar result from a damascus made from O-2, another 1 % carbon / 1,5 % tungsten tool steel and 15N20. No more carbon left in the 15N20, but up to 2 % in the tungsten steel."