Provo a fare un micro discorso tecnico senza averne i mezzi, abbiate pazienza ......
Ragionavo su chopper, fili ottusi e travi affilate
Si cerca di tenere un filo aperto su lame di questo tipo ad evitare il chipping, idea a prima vista corretta. Ma a volte si riscontrano strani problemi, per cui coltelli fatti in acciai apparentemente indistruttibili nell'uso comune (e anche oltre), cedono per motivi tutto sommato non pienamente spiegabili. Cercavo di capire se il filo così aperto a diminuire il rischio chipping, a scapito della capacità di penetrazione non sia parte del problema. Se sono meno efficace nella penetrazione, devo picchiare di più e/o più a lungo, sottoponendo la lama ad uno carico maggiore rispetto ad una più sottile e penetrante. Non è che la scelta di questa geometria sposta semplicemente il problema? Invece che avere il punto di massima criticità sul filo, ce l'ho poco più sopra rispetto al filo, dove a furia di picchiare avrò schiacciamenti e compressioni, che a lungo andare provocheranno fenomeni nascosti di fracturing, evidenziantesi su questi improvvise e poco comprensibili rotture.
1) Ok è l'acqua calda, torna a lurkare Emanuele, fai il bravo dai...
2) Non hai capito niente, perchè......
3) Interessante, se poi si aggiunge che ....